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Quelli sopra elencati sono solo alcuni degli attacchi che Nadia, ragazza di 14 anni, riceveva su Ask.fm: ella si è in seguito buttata dall'ex hotel Palace di Borgo Vicenza, un salto di trenta metri che avrebbe infine concluso la sua sofferenza. La accusavano di cercare attenzione, e ciò l'ha portata a un gesto disperato. Questo è uno dei tanti suicidi causati da Ask.fm: per quanto dovremo mantenere il dominio globale di questo Social Network crudele sopra ogni limite? Quanti altri suicidi dovranno avvenire prima che si smetta? Il mio appello è quello di smettere di alimentare questo covo di ipocrisia ed egocentrismo. La ragazza aveva ricevuto insulti come: "Fai schifo come persona"; "Ti tagli solo per farti vedere"; "Ucciditi". Sarà anche colpa di coloro che lo utilizzano male, ma al contrario di Social Network come Facebook e Twitter, nonostante sarebbe meglio evitare anche quelli, non fa altro che aumentare l'ego delle persone e non promuove la comunicazione, bensì la isola di fronte al bisogno personale di attenzione.